Il controllo sulle variazioni di condizione

Le dilatazioni sono un aspetto di fondamentale importanza nella costruzione di un pannello radiante. Un pannello è essenzialmente costituito da tubi e da lamiere uniti fra loro. In condizioni di utilizzo normale, i tubi, percorsi dal fluido riscaldante (acqua calda, acqua surriscaldata, vapore, ecc…), assumono una temperatura maggiore e diversa da quella della lamiera a cui trasmettono il calore. Ogni volta che il fluido nel tubo aumenta la propria temperatura, il tubo si porta velocemente ad una temperatura prossima a quella del fluido, mentre la lamiera si riscalda successivamente, anche dopo qualche minuto. Anche quando l’impianto è a regime vi è sempre una differenza di temperatura tra il tubo e la lamiera; in altri termini il tubo e la lamiera dilatano in modi e tempi differenti.

Questa situazione si ripete in continuazione nella vita di un pannello e può causare tensioni e deformazioni permanenti nella lamiera che avvolge il tubo. Negli impianti a vapore, in particolare, le elevate forze in gioco rendono necessari particolari interventi per vincolare insieme tubi e lamiere; questo fenomeno, seppure in maniera meno evidente, si verifica anche negli impianti ad acqua calda. Per sua natura l’impianto a pannelli radianti permette l’intermittenza notturna e festiva e quindi lo spegnimento della caldaia. I tempi di riscaldamento del tubo e della lamiera sono diversi e la sede che avvolge il tubo si deforma. Quasi tutti gli impianti sono dotati di regolazione automatica e la variazione della temperatura del fluido nei pannelli è continua. Le dilatazioni tendono a creare deformazioni nella lamiera che avvolge il tubo riducendo la superficie di contatto con il tubo stesso e quindi la resa del pannello.

Per limitare questo shock termico, l’esperienza ha portato ECOPAN a costruire moduli con lamiere lunghe 2 metri. I moduli da 4 metri sono infatti formati da 2 lamiere da 2 metri, mentre i moduli da 6 metri da 3 lamiere da 2 metri. Nel punto in cui le lamiere da 2 metri si accostano fra loro si crea un giunto di dilatazione. Ogni lamiera da 2 metri presenta dei punti di saldatura al centro, quindi le dilatazioni da ogni lato sono minori di 1 mm. Questo garantisce che non si presentino nel tempo deformazioni nel pannello. A conferma di quanto sopra, anche per impianti a vapore ad alta pressione ECOPAN fornisce pannelli di serie (cambia solo la verniciatura che deve essere in grado di resistere alle elevate temperature).

In impianti ECOPAN funzionanti da decenni i pannelli presentano ancora lamiere perfettamente aderenti ai tubi e prive di deformazion: si è quindi mantenuta inalterata nel tempo la loro originale resa termica. Dividere in tre parti la lamiera di un modulo da 6 metri si è dimostrata una scelta vincente che distingue e qualifica il prodotto ECOPAN rispetto alla concorrenza.

Termostrisce Ecopan

Download brochure

Pannelli radianti modulari Ecopan.

Contattaci

Per informazioni telefona.

T. +39 0437 32005

————–
Oppure manda una e-mail.

Conosci la nostra azienda e il nostro prodotto, chiedi informazioni