Il sistema di raffrescamento a pannelli radianti
Il sistema ad irraggiamento con pannelli radianti Ecopan consente di sfruttare lo stesso principio di funzionamento non solo per il riscaldamento, ma anche per la funzione raffrescante. Lo scambio termico può avvenire anche in presenza di acqua fredda, purché la temperatura dello stesso sia mantenuta almeno di 1°C al di sopra del punto di rugiada, al fine di evitare la formazione di condensa, con conseguente gocciolamento e potenziale danneggiamento del pannello.
Va tenuto in considerazione anche l’impiego di un adeguato sistema di deumidificazione dell’aria.
La resa in raffrescamento delle strisce radianti viene misurata secondo quanto disposto dalla parte 4 della norma EN 14037, entrata in vigore nel 2016. Il risultato che è possibile conseguire non è una vera e propria climatizzazione ma è comunque un effetto raffrescante che reca benessere agli occupanti di un fabbricato soggetto a carichi estivi più o meno rilevanti. L’impianto può essere quindi utilizzato con doppia funzione, sia in inverno che in estate, pur considerando che la massima efficienza è garantita in riscaldamento.
I vantaggi che il sistema radiante offre in riscaldamento, valgono naturalmente anche per il funzionamento in raffrescamento. Vale a dire che si può conseguire una condizione di comfort senza movimentare aria, senza ingombri a terra e a parete e soprattutto senza alcun rumore. Naturalmente la resa termica garantita in riscaldamento è di gran lunga superiore a quella in raffrescamento, in virtù del fatto che non è possibile utilizzare acqua con temperature troppo basse.Tuttavia l’effetto raffrescante è apprezzabile ed è utile considerare la doppia funzionalità di un unico impianto installato.